Un autunno caldo per ART4LIFE: al via le prime presentazioni ufficiali del progetto all'interno dei centri educativi della provincia di Torino. Sarà un’occasione speciale per far conoscere alle famiglie il progetto
educativo ideato dalla docente Sofia Rondelli, un progetto nato per offrire
ai bambini metodi e strumenti per una
un’educazione alla creatività.
L’esposizione del progetto in tutte le sue parti sarà il punto di
partenza per un dibattito su concetti troppo spesso considerati solo
nell’accezione semantica più astratta: creatività
e immaginazione. Due punti di forza imprescindibili e necessari affinché i
bambini possano, fin dai primissimi anni di vita, conservare lo spirito
esplorativo e d’indagine, rompendo quotidianamente gli schemi dell’esperienza a
favore di un pensiero creativo,
flessibile e multidimensionale. Il gioco e il linguaggio artistico dunque, come principali veicoli per
offrire ai bambini esperienze integrali, aiutandoli nel completo sviluppo delle
proprie capacità intellettive e relazionali.
ART4LIFE, promuove attività che accrescano in ogni bambino il
senso estetico, la motricità fine, la libertà creativa, espressiva e di
linguaggio. Per ogni fascia d’età (dai 16 mesi fino ai 10 anni) saranno svolti
laboratori di diversa natura dove solo una costante sarà l’unico denominatore
comune: l’io nel suo farsi e costruirsi,
aiutato ad esplorare i propri talenti.
Strumenti didattici come libri illustrati, accompagneranno i bambini
anche ai primi incontri con i grandi
maestri dell’arte, riconoscibili grazie alla loro immediatezza visiva:
Matisse, Calder, Van Gogh, Picasso, Mirò, Haring, Klee… etc. Non solo, anche i
benefici del legno verranno interiorizzati dai bambini grazie ad attività
create dalla docente, seguendo una rigorosa metodologia progettuale non
differente da quella praticata e divulgata dal designer ed educatore Bruno Munari.
Come ha espresso J. Delors, politico europeista francese, “in un mondo in continua trasformazione, in
cui l’innovazione sociale ed economica sembra essere una delle principali forze
motrici, si deve dare senza dubbio un posto speciale alle doti
dell’immaginazione e della creatività, le manifestazioni più chiare della libertà umana.”
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