"Un vero viaggio di scoperta non è cercare nuove terre ma avere nuovi occhi."
Marcel Proust
Solitamente i bambini non usano il bianco per esprimersi: è un colore senza tinta e poco accattivante rispetto ad altre tonalità come il rosso, il blu o il giallo, caratterizzati invece da una forte energia comunicativa. Ai bambini è stato chiesto di provare a fare dei segni con dei pastelli a cera bianca su fogli di puro cotone al 100% in grado di assorbire buoni quantitativi d'acqua, consentendo dunque di fare più prove di colore. All'inizio i bambini non riuscivano a capire come mai, dalla loro azione grafica, non scaturisse un segno concretamente visibile ai loro occhi. Alcuni hanno provato a riconsegnarmi lo strumento come per dimostrarne l'inefficienza, mentre altri hanno superato l'iniziale stupore continuando liberamente a riempire il foglio. In un secondo momento sono stati consegnati dei pennelli e vari bicchieri di tempera diluita per scoprire magicamente il tracciato a cera che avevano disegnato prima. Diversi bambini hanno dimostrato una grande partecipazione nella realizzazione dell'elaborato, chiedendo di usufruire di tutti i colori messi a disposizione prolungando così, con mio grande piacere, il tempo per l'attività artistica.
A sinistra vediamo il lavoro di Eduardo prendere forma, a destra le campiture rosa di Beatrice |
A destra vediamo Emma la quale, una volta scoperta la funzionalità del pennello, ha usato le sue piccole mani per distribuire il colore sulla superficie del foglio. ©ART4LIFE |
Nessun commento:
Posta un commento